8 novembre – Giorno della Vittoria

 

 

Il 2020 è diventato un anno glorioso che sarà ricordato con orgoglio per sempre nella storia dell'Azerbaigian. Il nativo Karabakh, che era stato sotto occupazione nemica per molti anni, è stato liberato dall'occupazione grazie alla volontà incrollabile del Presidente della Repubblica dell'Azerbaigian, del comandante in capo delle forze armate Ilham Aliyev e del coraggio del vittorioso esercito azerbaigiano. Le nostre città, villaggi, montagne e foreste occupate, restituite ai loro veri proprietari, hanno iniziato a respirare con l'aria di libertà e finalmente, il suolo di Karabakh per il quale i nostri martiri hanno versato il loro sangue, è rinato e ha abbracciato i suoi veri abitanti. In questa guerra patriottica durata 44 giorni, il popolo dell'Azerbaigian ha dimostrato unità e perseveranza, che sarà un esempio per il mondo intero, e in questo periodo difficile e fatidico ha anche riconosciuto il suo amico e nemico.

La Guerra di Giustizia iniziata il 27 settembre di quest'anno si è conclusa con una gloriosa vittoria dell'Azerbaigian e l'integrità territoriale del Paese è stata ripristinata. Questa grande vittoria, ottenuta passo dopo passo, grazie a molti anni di successi militari, politici, economici, culturali e diplomatici, è il risultato di una politica saggia e lungimirante, di un’elevata abilità diplomatica e dell’attività costruttiva e sostenibile del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian, comandante in capo delle forze armate Ilham Aliyev. L'Azerbaigian ha mostrato la sua determinazione e la sua parola decisiva sia in campo politico che militare!

Azerbaigian, meriti solo vittorie e trionfi!

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